Unconventional Christmas

 

Sì perché… non è che gli involtini primavera siano proprio un piatto della (nostra) tradizione ;) ma come vi ho detto, in famiglia mia non si fanno grandi festeggiamenti ;)

Gli involtini primavera mi piacciono tanto, e volevo provare a farli da sola da un po’ ;) ma non trovavo in giro una ricetta come dicevo io. Come al solito ho consultato anche una vagonata di ricette anglosassoni, ma alcune avevano macinato di maiale, altre gamberetti, altre chissà cosa… niente a che vedere con gli involtini che ho mangiato io. Allora? mix ;) come al solito prendo spunti un po’ qua e un po’ là e mi faccio la ricetta che non c’era ;)

 

Involtini primavera come al ristorante cinese

 

Per la pasta

anche qui un problema: non trovo i fogli appostiti, come realizzare gli “spring roll wrappers/skins”? alcune facevano l’impasto usando delle crepes, altre una pasta di acqua e farina… alla fine come prima prova ho scelto questa ricetta, quella che più mi convinceva.

(le dosi secondo la ricetta erano per 24 sfoglie… io ne ho ottenute 19)

250 g farina

1 cucchiaio raso di maizena

100 ml acqua

1 uovo

 

Per il ripieno

3 cucchiai olio di semi

1 cipolla grande affettata sottile o 1 cipollotto piccolo

1 pezzettino di sedano, tagliato a segmenti di una lunghezza tale da permettere di ricavare delle listarelle sottili*

2 carote medie a listarelle sottili*

5-6 foglie di verza grandi tagliate a listarelle sottili*

1 zucchina media a listarelle sottili*

90 g circa di germogli di soia

3 cucchiai salsa soia

1 pizzico zenzero in polvere

1 nido di spaghettini di riso**

 

 

*io le taglio tutte a mano, e cerco di farle tutte uguali per lunghezza e spessore

**preparati secondo le indicazioni riportare sulla confezione (in ammollo in acqua calda per 5 minuti circa) poi scolati, sciacquati, e tagliati a segmenti di 3 cm

 

Procedimento:

Svariate ore prima, o anche la sera prima, preparate il ripieno***: in una padella o wok, rosolate a fuoco vivace cipolle, sedano e carote, finché non saranno quasi cotte, poi unire la verza e le zucchine e continuare la cottura, finché non saranno appassite. All’inizio il ripieno sembrerà tantissimo, ma col passare del tempo il volume si ridurrà notevolmente (sufficiente per una ventina di involtini). Le verdure non dovranno però spappolarsi. Unire i germogli di soia e saltare per 5 minuti per far insaporire, poi la salsa di soia, lo zenzero, amalgamare bene e finire la cottura. Lasciar raffreddare, quindi unire gli spaghettini.

 

Preparare la pasta impastando gli ingredienti, fino ad avere un composto sodo; mettere a riposare 30 minuti, coperto da canovaccio, sulla spianatoia (io in frigo).

Stendere l’impasto a piccole porzioni per volta, con la sfogliatrice, sino ad avere delle sfoglie quasi trasparenti, sottilissime, da cui ricavare i quadrati per gli involtini (la prossima volta mi servirò di questi). Chiudere gli involtini, friggerli in olio profondo, servire caldi.

Sono molto buoni, il ripieno per me è uguale (anche nell’odore) a quello del ristorante cinese… certo, la pasta è un’altra cosa ;)

 

ps: è due giorni che cerco di scrivere questo post e ho avuto tempo solo ora XD (ndr. 26-12-2010 ore 19.08)