Visualizzazione post con etichetta da inzuppo. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta da inzuppo. Mostra tutti i post

giovedì, settembre 27

Finalmente…oppure no :P

 

Finalmente un attimo per postare due cosine sul blog mentre il tatone non è ancora arrivato. Errata corrige. E’ arrivato a casa, e ora si cena… ma mentre lui “si cambia d’abito”… io la mia ricettina la posto :D

190912003

….che poi ok… non è “mia”… è di Barbara.

190912002 

La ricetta è molto simile a questa. Mi piacciono i biscottoni con l’ammoniaca… perché sono IN-ZUP-PO-SI!!!! perfetti per le nostre colazioni :) Questi hanno la particolarità di essere fatti con la semola…

Io ho dimezzato tutte le dosi, e ho ricavato 8 biscotti.

Biscottoni da latte

adattati da qui

 

Ingredienti:

per 16 biscottoni

 

250 g farina 00

250 g farina di grano duro

10 g ammoniaca per dolci

100 g burro (5 cucchiai d’olio)

200 g zucchero

90 ml latte

2 uova

scorza di limone

zucchero extra

 

Procedimento:

impastare tutti gli ingredienti per ottenere un impasto tipo frolla, da cui si ricaveranno dei cilindretti (16) da passare nello zucchero semolato ben bene;

infornare a 170°C 20-25 minuti (io uso un po’ il ventilato).

 

Io non ho fatto riposare l’impasto in frigo e sono venuti benissimo ugualmente!

martedì, agosto 21

Ciambellone per l’ora del té… per la merenda… per il dopocena… o per quando volete!

 

Girando e vagando, come sono solita fare, sono “inciampata” in questa ricetta.

L’ho stampata e rimirata a lungo, e più di tutto rimiravo quello stampo, che io già da tempo desideravo, ma che ancora mi mancava…

Guarda caso, nel nostro viaggio in Austria, l’unico stampo per dolci che ho trovato è stato proprio quello per Gugelhupf!! L’ho preso subito e, una volta a casa, frigo vuoto e niente dolci per la colazione, una spesa veloce e via di ciambellone!

ciambelloneté004

Ciambellone per l’ora del té

da qui

ciambelloneté003

Ingredienti:

per uno stampo da Gugelhupf diametro 22 cm

 

5 uova

300 g zucchero semolato

150 g burro morbido

250 g farina 00

50 g fecola

150 ml latte

1 pizzico di sale

1 bustina di lievito

1 cucchiaio di succo di limone (al posto del cremore tartaro)

vanillina

ciambelloneté002

Preparazione:

- montare a neve fermissima le chiare con il succo di limone, mettere in frigo;

- sbattere i tuorli con lo zucchero fino a ottenere una massa chiara e spumosa (aggiungere un po’ d’acqua se i tuorli sono molto piccoli);

- aggiungere il burro molto molle e montare;

- setacciare le farine con il lievito e il sale, e unirle ai tuorli, alternandole al latte;

- incorporare le chiare mescolando dal basso verso l’alto per non smontarle;

- versare il composto nello stampo imburrato e infarinato, e dare qualche colpo sul piano da lavoro per farlo livellare;

- cuocere in forno preriscaldato a 170°C per 50 minuti (io 60) – vale la prova stecchino;

- lasciar raffreddare e poi sformare il dolce capovolgendolo.

 ciambelloneté001    ciambelloneté005 

Provatelo perché è veramente strabuono!!!

 

Fonti: Trattoria da Martina - Labna

giovedì, agosto 9

Torta al cioccolato, senza uova e senza burro!

 

Era da tanto che volevo provarla, ieri sera, una delle due torte fatte, era questa!

 

090812004

Torta al cacao, senza uova e senza burro!

adattata dalla ricetta di Filika di cookaround

 

Ingredienti:

per uno stampo da 18 cm

 

100 g farina 00

125 g zucchero

40 g cacao amaro (noi usiamo il Jerez dell’Eurospin)

175 ml latte (meglio se intero)

1/2 bustina di lievito

vanillina

090812006 copia

Procedimento:

- setacciare insieme tutti gli ingredienti secchi;

- unire gradatamente il latte, fino ad ottenere un impasto morbido;

- versare nella teglia imburrata e infarinata;

- cuocere a 170°C per 40 minuti circa.

090812005 

090812007 copia

Fonte: cookaround

Finalmente… a casa

 

Finalmente, dopo quasi un anno, cucino nella cucina che, da ora, sarò solo io a pulire…

(io e… il mio moroso, che non se ne sta mai con le mani in mano, e mi aiuta sempre volontariamente con i lavori di manovalanza, ma mai con invadenza… lo sa che quello è il mio territorio… il suo… è il garage………….!!!)

Dopo un anno da quel suo “Ma fai anche i biscotti???? (come se fosse stata la cosa più complicata al mondo da fare)… Quand’è che andiamo a vivere insieme, Sere???!!”, detto al secondo appuntamento… una passeggiata di 3 ore e mezza sotto i 45°C del sole di luglio… Quel luglio che sembrava uguale a tanti altri… e che invece mi ha cambiato la vita.

de dietr 

Finalmente libera di muovermi come mi sento… fra i miei tegami e i miei scaffali…

cucina

Quella cucina che lui mi ha fatto scegliere esattamente come la volevo io… con il mio top “coi brillantini”… (è quella pietra che ha dentro i pezzetti di vetro)

 cucina2 cucina3

Era questa la novità che mi ha tenuto tanto lontana… la creazione, che ha impiegato tanto tempo, del nostro nido… la scelta di ogni dettaglio, dai pavimenti, ai ganci per gli accappatoi… la realizzazione di un sogno, per entrambi… ci manca ancora qualcosa… ma le parti fondamentali ci sono già… un tetto sulla testa, un letto… e noi due.

 

Scusate la divagazione ma ci tenevo ad aggiornarvi su questa nuova parte della mia vita… la parte più bella :)

 

Di cucinare non ho mai smesso, anzi, adesso si cucina per davvero.

Ieri sera, mentre aspettavo che rientrasse da Cavalese (dove era andato a trovare i suoi), ho preparato due torte e un’infornata di frollini. Giusto per non farci mancare niente…

Non ho più molto tempo di seguire, come facevo con piacere e passione, i vostri bellissimi blog. Da più di un anno lavoro 8 ore al giorno davanti a un computer, e da computer-dipendente sono passa a computer-odiatrice… è solo che il poco tempo della giornata che mi resta ho deciso di dedicarlo alle persone che amo, su internet navigo solo se cerco qualcosa di specifico, o, se proprio ho 10 minuti da buttare, giro a zonzo… e per caso, martedì, ho scoperto questa ricetta. Ho voluto provarla subito…

Ciambella al Philadelphia

adattata da qui (chiedo scusa a Fede per le modifiche!!! alla mia metà non piace il cocco! = lo odia…)

 090812003 

Ingredienti:

per una teglia diametro 24 cm a ciambella

 

200 g farina 00

100 g fecola

1 bustina di lievito

2 uova*

180 g zucchero bianco (me ne sono caduti 5 g in più… mica sto a toglierli!)

200 g formaggio spalmabile (mica si sta a guardare le firme in casa nostra!!)*

75 ml latte*

75 g yogurt greco (quello avevo in frigo!)*

50 g cioccolato tritato grossolanamente

50 g amaretti tritati grossolanamente

1 bustina vanillina

 

*ingredienti a temperatura ambiente

 

Procedimento:

- rendere in crema il formaggio spalmabile con un cucchiaio, unire il latte e lo yogurt per ottenere un composto semiliquido;

- setacciare le farine, la vanillina e il lievito;

- montare le uova con lo zucchero finché non sono gonfie e spumose;

- unire alternativamente la farina e il composto di formaggio alle uova, sempre sbattendo con le fruste;

- in ultimo, a mano con una spatola, mescolando dal basso verso l’alto, unire amaretti e cioccolato;

- cuocere a 180°C per 40-50 minuti (ognuno sa del suo forno!).

Vale la prova stecchino…

A piacere servire la torta raffreddata di zucchero a velo.

090812002

 

090812001 copia

 

Fonti: Note di cioccolato

martedì, marzo 13

Latitare…

 

Ultimamente ci sono poco. Per un motivo bello.

Ma ci sono.

Prima, non vivevo nemmeno due ore senza stare al pc. Poi, da sola, ho capito che nella vita ci sono tante altre cose importanti, che nella vita sono altre, le cose importanti. Godersi la compagnia dei propri famigliari, dei propri animali, godersi un pomeriggio di sole facendo una passeggiata di tre ore e mezza…

Poi… è arrivato lui. E il pc non esisteva più, le passeggiate le facevo con lui… ed era bello anche passare un pomeriggio accoccolati sul divano… a godersi… il dolce far NIENTE.

Correre di qua, di là, la frenesia, il “dover fare”… quando siamo insieme non esiste niente di tutto ciò. Facciamo solo quello che vogliamo, coi nostri tempi, senza corse…

Mi si sente di meno, ma non ho mai dato sfogo alla mia vena culinaria come in questo periodo. Lui fa onore a tutto quello che gli metto davanti, ma in particolar modo a dolci e pane. Ancora non ci crede, che una ragazza di 24 anni (che era così anche quando di anni ne aveva 15), faccia il pane in casa, abbia una pasta madre di 4 anni, e che non gli abbia mai fatto, in 8 mesi, un biscotto uguale a un altro (e lui che quando mi disse “ma fai anche i biscotti???” – e pensava fossero quelli con le formine – pensava che fosse la cosa più difficile del mondo da fare…)…

Te lo spiegano, te lo raccontano, che un bel giorno troverai una persona speciale, e vorrai stare sempre con lei, e farci una famiglia… ma non capirai mai veramente quanto profondo possa essere l’amore per qualcuno, finché non l’hai provato sulla tua pelle.

cavalesemarzo12003  

cavalesemarzo12002

Biscottoni all’olio

da qui

 

Ingredienti

per 16-18 biscottoni

 

600 g farina

200 g zucchero

2 uova

80 ml latte

100 ml olio

10 g ammoniaca

vanillina

scorza di limone

zucchero semolato, latte

cavalesemarzo12004

Procedimento:

sbattere bene le uova con lo zucchero, la vaniglia e il limone, unire a filo l’olio e il latte, poi aggiungere la farina e l’ammoniaca.

Mettere al freddo (frigo per 3 ore o freezer per 1 ora);

ritagliare i biscotti, spennellare di latte, cospargere di zucchero semolato la superficie, cuocere a 200°C per circa 25 minuti, fino a doratura.

 

cavalesemarzo12001

Comunque penso sempre a voi, amici blogger e no-blogger ;) e vi abbraccio forte!

 

Sere

sabato, gennaio 14

Squadra che vince… non si cambia - e io, ovviamente, non imparo mai…

 

Di cantuccini, veri o presunti, e simili… ne ho fatti a iosa, per lo più inventati di sana pianta. Quando ho visto questi, mi sono detta “massì, proviamo”. Ero partita carichissima. Pochi ingredienti, farina, zucchero, uova e mandorle. Cosa può esserci di più semplice? E invece… anche una cosa semplice può trasformarsi in un disastro culinario…

In realtà questi biscotti sono veramente buoni. Il problema è solo governare un impasto ingovernabile. Infatti io mi aspettavo una frolla. SBAGLIATO! E’ moooolto più molle quest’impasto. Forse anche la dimensione delle uova ha inciso. Insomma, io vi riporto la ricetta così come presa dal blog dell’Ali. Poi fate voi… Blogger avvisato… :D

Malfatti alle mandorle (non vorrei offendere i cantucci “veri”)

da qui (o almeno, l’intento era quello)

cantucci002

Ingredienti:

300 g zucchero

3 uova (piccole – direi io)

300 g farina

250 g mandorle con la buccia

1 cucchiaino lievito

scorza di limone

140112001 

Procedimento:

Sbattere le uova intere con lo zucchero e la scorza di limone (io ho fatto come per il pan di spagna);

unire la farina, il lievito e le mandorle ed amalgamare;

formare 4 filoncini sulle placche rivestite di carta forno (2 per teglia), spolverizzarli di zucchero semolato, e infornare a forno caldo a 170°C ventilato, alternando le teglie ogni 10 minuti (prima sopra una poi l’altra) per circa 30 minuti (finché non sono dorati);

sfornare, lasciar raffreddare 5 minuti e tagliare a fette (nel mio caso, ho dovuto tagliare in 2 ogni filone nel senso della lunghezza e poi a fettine);

rimettere in forno a biscottare, nel ripiano più basso del forno, 15-20 minuti a 130/140°C ventilato (150/160°C statico) – regolatevi tenendoli d’occhio per non farli seccare troppo.

 

…Come dire… “brutti ma buoni”!

cantucci001

La torta “smaltiscialbumi”

 

“…Poi ho fatto le foto alla torta che ho fatto ieri sera. Ah, ha detto la mamma di dartene un pezzo… La vuo…” “Sì”. “Ah, dici “sì” a prescindere?” “Sì, prima accetto, poi mi faccio spiegare com’è la torta…”

 

La Torta dell’Ali, in realtà la Torta dell’Agnese, dell’Ali.

140112005  

La comodità di questa torta è che si possono rapportare le dosi in relazione alla quantità di albumi a disposizione (in casa mia, generalmente, congelati in freezer).

Le mandorle possono essere spellate o no, se lasciate la buccia, la torta sarà più saporita.

 

da qui

Ingredienti:

per una teglia 26-28 cm

 

10 albumi (circa 330 g)

350 g zucchero semolato

200 g mandorle (o nocciole o noci), tritate fini

190 g farina 00 setacciata

190 g burro fuso raffreddato

vaniglia

(un po’ di succo di limone per montare gli albumi)

 

Per i rapporti dosi/albumi: (clickare sull’immagine per vedere bene la tabella)

 

Dosi utilizzate per una teglia diametro:

-18 cm:

5 albumi (165 g), 175 gg zucchero, 100 g mandorle (non spellate, tritate a farina), 95 g farina setacciata, 95 g burro fuso freddo, vaniglia (un cucchiaio succo limone per montare gli albumi)

-22 cm:

220 g albumi, 210 g zucchero, 120 g mandorle (non spellate, tritate a farina), 114 g farina, 114 g burro fuso freddo, vaniglia (un cucchiaio succo limone per montare gli albumi)

 

140112008 

Procedimento:

Montare a neve fermissima gli albumi con lo zucchero e il limone fino ad avere una meringa soda (e deve triplicare di volume);

unire delicatamente la farina di mandorle, la farina, e infine il burro fuso, senza smontare il composto;

versare nella teglia imburrata e infarinata, livellare*;

cuocere in forno già caldo (170°C) per circa 40 minuti, finché la superficie non è dorata (io l’ho lasciata 50 minuti, e 10 minuti a 200°C).

Lasciar raffreddare e sformare, poi cospargere di zucchero a velo.

 

*ho cosparso sulla superficie, prima di infornare, una manciata di mandorle tagliate a filetti e una manciatina di zucchero semolato

140112003

140112004

domenica, ottobre 2

Sempre per lui

 

Ora, tutte le volte che vedo una ricetta, la prima cosa che penso, al momento del salvataggio della stessa nel mio “archivio”, è “gli piacerà?” “questa gliela faccio domani/la prossima settimana…”. E’ tutto in funzione di lui. Anche la mia passione più grande, che ora è slittata, ahimè, al secondo posto ;) La cucina. Mi faccio sentire poco ultimamente, lo so. Ma pasticcio ancora. Per fortuna ho avuto il c… di trovare lui, bellissimo (sì, sarò anche di parte… ma… ;) ), dolce, altruista… altre mille qualità, fra cui quella di essere una gran buona forchetta :) E una delle cose che  mi fanno più piacere è che, a differenza di tante altre persone che ti guardano malissimo quando fai la foto a un biscotto o una fetta di torta… è lui spesso e volentieri a dirmi “gli facciamo una foto?” (al piatto ;) )… e la mia gioia, già grande per tantissimi motivi, aumenta ancora…

 

Ieri (sabato 1 Ottobre) ho passato il pomeriggio ai fornelli. Tutti sempre per lui, ovviamente. Questa è una delle cose che gli ho fatto.

(mi dispiace: le foto mi piacevano tutte.. quindi ve le beccate tutte :D)

take2002

Biscotti mandorle, cioccolato, e gocce di cioccolato

adattati da qui

 

Ingredienti:

280 g farina

50 g cacao amaro

200 g zucchero

90 g burro temp. ambiente

vanillina

2 uova

1 cucchiaino bicarbonato sodio

1/4 cucchiaino sale

125 g mandorle intere spellate

80 g gocce cioccolato

take2004

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180°C;

sbattere burro e zucchero (e vanillina) fino ad ottenere una crema, unire le uova e incorporare bene;

unire sale, farina, cacao, bicarbonato precedentemente setacciati assieme;

infine distribuire uniformemente mandorle e gocce di cioccolato;

fare un unico filone* leggermente appiattito (dm 10 cm, lunghezza 30 cm), disporlo sulla placca del forno, far cuocere 25 minuti (io 35);

sfornare, lasciar raffreddare 5-10 minuti**, tagliare a fette (io di 1, 1 1/2 cm circa), biscottarle in forno a 150°C per 8-10 minuti (io a 160°C per 20 minuti);

lasciar raffreddare completamente.

take2005

Le mie modifiche:

- *ho fatto 4 filoncini di diametro 3 cm circa anziché un unico filone

- ho rotolato i filoncini nello zucchero a velo prima di metterli sulla teglia

- **la prossima volta credo che apporterò qualche modifica: nonostante siano dannatamente buoni, si sbriciolavano un sacco le fette, e quelle integre sono rimaste ben poche da biscottare… quindi o provare a ridurre il burro, o aspettare 24 ore prima di affettare i filoncini

 take2001  take2003

sabato, ottobre 1

Ogni promessa è debito

 

Ma ormai si sa: se faccio domande su una ricetta, chiedo informazioni, dico “la faccio!”, non è tanto per dire, nel MIO caso.

Quando ho visto questi biscotti qui (visti a loro volta qui), non ci ho dovuto pensare due volte. Detto fatto. Sono semplicissimi, buonissimi, e salutari… cosa volete di più? e si inzuppano, ovviamente, che è una meraviglia…

011011003

Biscotti della salute (dosi ridotte – 2/3)

da qui, qui, originariamente dell’Artusi

 

Ingredienti:

525 g farina (350)

150 g zucchero (100)

75 g burro (50)

1 bst lievito (10 g)

3 uova (2)

scorza di limone e vanillina

 011011001

 

Procedimento:

In una ciotola mescolare zucchero, farina e lievito setacciati. Fare una buca e aggiungere aromi, uova, burro. Aggiungere poco latte quanto basta per avere una pasta morbida ma soda.

Formare quattro (2) filoncini lunghi e leggermente schiacciati. Disporli  in una teglia coperta con carta da forno tenendoli sufficientemente distanti perché in forno si gonfiano.

(Io ho spolverato la superficie di zucchero)

Cuocere a 180° per circa 30 (35) minuti. Vanno sfornati quando sono dorati.

Il giorno dopo tagliare i filoncini a fette e tostarli il forno a circa 150° (160) per circa mezz'ora, girandoli una volta che è trascorso metà del tempo.

011011002

011011004

domenica, settembre 18

Repetita iuvant…

 

Niente di nuovo sul fronte cucina…

Niente che non sia stato già visto, rivisto e stravisto. Solo che… cosa fai quando ti capitano per le mani delle mandorle… di buono e veloce? e pure light, se vogliamo illuderci… perché di burro ce n’è veramente una quantità minima… E poi… il mio difetto è che mi invento le ricette… nel senso, tutte le volte uso delle proporzioni diverse… a seconda degli ingredienti che ho…

cavalese006

Cantuccini special (perché era speciale il destinatario ;) )

 

Ingredienti:

350 g farina

3 g lievito

vanillina (e/o limone)

200/250 g zucchero

200 g mandorle intere con la pelle

2 cucchiaini strutto

1 uovo e 3 tuorli

 

cavalese005

Procedimento:

la ricetta è di difficile realizzazione… quindi cimentatevi solo se avete una lunga esperienza culinaria……………. :D ;)

 

come al solito, si impastano tutti gli ingredienti, si fanno dei filoncini (io 4), si spennellano di uovo (io albume) e si cospargono (io) di zucchero semolato;

forno a 190°C per una trentina di minuti, poi si attendono 10/15 minuti, si tagliano a fette oblique di circa 1 cm di spessore e si rimettono a biscottare in forno (io 10/15 minuti a 160°C) senza farli colorare troppo… lasciar raffreddare bene, conservare in una scatola a chiusura ermetica.

 

Bon apetit :)

cavalese003

 

cavalese004