Un giorno dovevo fare il pane, ma ero già in ritardo per uscire. Volevo fare l’impasto del pane magico, ma non avevo tempo di cercare la ricetta, allora sono andata un po’ a sentimento. Alla sera, mio marito, mentre mangiava il pane, mi fa “buonissimo, ricordati come l’hai fatto!!”. Sì… certo… non avendo pesato niente… era una parola.
Da quella sera questo pane è diventato il nostro pane quotidiano.
(quasi) Panini arabi
adattati da qui
Ingredienti:
per 8 panini
250 g di farina 00
250 g di farina manitoba
12-15 g di sale (secondo vs. gusto)
2 cucchiai di olio extra vergine di oliva
1/2 cucchiaino di lievito di birra liofilizzato
300 ml di acqua tiepida
1 cucchiaino di miele
Procedimento:
impastare (io lo faccio verso le 12 per cuocere verso le 18.30) tutti gli ingredienti: l’impasto risulterà appiccicoso ma evitare di aggiungere ulteriore farina perché la buona riuscita del pane dipende proprio dall’idratazione dell’impasto;
mettere in una ciotola, coprire con pellicola e lasciar lievitare (io fino alle 18.30 circa);
ribaltare l’impasto su un piano infarinato bene (io uso la semola) e scaldare bene il forno al massimo della temperatura (270°C) con la refrattaria all’interno del forno (in mancanza della refrattaria lasciare la teglia all’interno del forno in modo che si scaldi bene);
dividere l’impasto in 8 porzioni più o meno dello stesso peso, e dare a ogni pezzetto una piega a pacchetto (prendendo un lembo di impasto e tirandolo verso il lato opposto per coprire tutto l’impasto, e facendo lo stesso per gli altri tre lembi);
servendosi di semola o farina per non far attaccare l’impasto al piano o alle dita, stendere ogni pezzetto ad uno spessore di 1 cm scarso (si può usare anche il matterello); io gli do una forma leggermente ovale;
lasciar riposare 5 minuti i pani stesi, e cosparsi leggermente di farina in superficie, quindi disporli sulla refrattaria o sulla teglia bollente (direttamente, no carta forno) e cuocere per 7-12 minuti, a seconda di quanto alta è la temperatura del vs. forno (fino a leggera doratura) – modalità ventilato;
sfornare e lasciar raffreddare.
Io ho fatto anche una versione integrale usando 100 g di farina ai 7 cereali “Spadoni” sostituita alla stessa quantità di farina bianca.
Questa versione di pane fa la taschina all’interno (o dovrebbe farla: l’ho fatto 3 volte e 3 volte è venuto così), perfetta da farcire con ciò che più vi piace (ma qui a casa nostra si mangia al naturale!)
2 commenti:
ma che bello il pane che fa la taschina per essere farcito .... prendo nota poi lo provo ,visto dalle foto è molto invitante !!
serena, che bello!! e non conoscevo nemmeno il pane magico!! lo proverò di sicuro!! io sto a dieta non ferrea, dippiù, ma la truppa di casa mangia, eccome se mangia!!
grazie tesoro! :*
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