Una volta, qualcuno disse: “ma tu sai fare solo dolci”.
Ieri a mezzogiorno ho fatto orecchiette con pomodorini ciliegia. Niente di che. Ma lui mi ha fatto i complimenti dalla prima all’ultima orecchietta che si è messo in bocca…e ha continuato anche dopo che aveva finito di mangiare.
Queste sì che sono soddisfazioni.
Una volta, è vero, preferivo i dolci, perché non avevo necessità di preparare altro. Ma ora sì, e quindi mi piace sbizzarrirmi anche con primi, secondi e contorni, e sono sempre in cerca di ricettine nuove…
Quando, l’estate scorsa, siamo stati 4 giorni in Austria, il primo giorno, insieme alla Wiener Schnitzel mi portarono la Kartoffelsalat.
Io adoro le patate, in tutte le salse: fritte, in puré, che ha tanto il sapore di infanzia, di quando ero piccola e me lo faceva la mia mamma (ah il suo è tanto buono!!), arrosto, che mi ricordano dei pranzi della domenica in famiglia, quando aiutavo anche io la mamma a prepararle, quelle fatte BENE (prima fritte, poi mescolate a un trito di rosmarino, aglio e sale e passate a dorare in forno), che accompagnavano il suo arrosto (anche quello sempre buonissimo), in “umido” (nel sugo di pomodoro, che usiamo anche come condimento per la pasta), nei minestroni e nelle zuppe, quando il pezzetto di patata si scioglie in bocca, nelle crocchette… e nella Kartoffelsalat (insalata di patate tedesca).
Quando a scuola, nell’ora di tedesco, ci insegnavano i nomi dei cibi tedeschi, non avevo ben chiaro COME fossero. Se non li mangi, fai fatica a capire… ma adesso che lo so, mi sono messa a cercare e confrontare un sacco di ricette per fare la Kartoffelsalat. Non ce n’è una uguale all’altra. Allora ho fatto un po’ a mio modo, mischiandone più d’una, andando secondo il mio gusto…e direi di esserci andata molto vicino. Pensavo che a lui non sarebbe piaciuta, che non l’avrebbe voluta nemmeno assaggiare… invece si è mangiato quasi tutta la porzione della foto prima di cena! Approvata!!
Kartoffelsalat alla mia maniera
Ingredienti:
500-650 g di patate a cubetti piccini (io ero partita con circa 500 g poi ho visto che c’era troppa salsa e ho lessato un’altra patata media)
120 g circa di maionese (light)
2 cucchiai di aceto di vino bianco
1 cucchiaino di senape di Dijon
50 ml di brodo di verdura
sale, pepe
prezzemolo, erba cipollina (liofilizzati)
1/2 cipolla tagliata a fettine sottili (io non l’ho messa perché in casa nostra c’è un’avversione per cipolla, aglio e simili)
Preparazione:
lessare i cubettini di patata in acqua bollente finché non sono teneri (però non devono spappolarsi, ci vorranno 7-10 minuti, ma assaggiare per verificare la cottura). Va bene anche la cottura a vapore. Quindi scolarli.
mescolare in una ciotola la maionese, la cipolla, l’aceto, la senape, il brodo, sale e pepe. Bisogna ottenere una salsina liquida ma legata. Unire gli aromi e i cubettini di patata. Mescolare bene per ricoprire tutte le patate, coprire con pellicola e mettere in frigo almeno 1 ora prima di consumare (però lasciarla un po’ a temperatura ambiente prima di mangiarla).
Si usa tradizionalmente per accompagnare i wurstel, ma è buona con la carne in generale, o anche da sola.
Note:
- se avessi messo la cipolla, avrei usato il suggerimento di Monica, di mettere la cipolla affettata sulle patate calde, per farle sprigionare tutto il suo aroma
- c’è chi ci mette anche del rafano (io non saprei dove andarlo a trovare)
- ovviamente le erbe sono meglio fresche che liofilizzate
- si può aggiungere all’insalata uova sode, cetriolini sott’aceto a pezzetti… ma per me l’originale è solo con le patate
Also Leute… Guten Appetit!!
7 commenti:
Piacere di conoscerti il tuo blog mi piace tantissimo e ti seguo con piacere. A presto.
www.dolciarmonie.blogspot.it
sembra davvero un piatto gustoso!!
Boooonaaaa la kartoffensalat!!!!!
Non la conoscevo.. Male molto male: devo assolutamente rimediare (omettendo anche io la cipolla, verso cui ho una profondissima avversione).
mi sa che la provo, adoro le patate!!! Grazie per la ricetta.
Buona giornata
Paola
buonaaa...non pensavo ci fosse la maionese :-) sembra uguale a quella che mangi (e che tanto mi piace) nei "chioschi austriaci" alle fiere, solo che di solito le patate sono a fettine sottili e non a cubetti. da provare...rigorosamente con la cipolla :-D e poi in giro ad alitare in faccia alla gente...ihihihih scherzo ;-) ma è così buona la cipolla :-)
Adoro le ricette che non contengano carne ,perché la carne me fa male ,questa è ottima per preparare per un fine di settimana per mangiarla insieme alla famiglia. Un abbracio
Posta un commento