domenica, dicembre 19

Tutta colpa di… Sara – l’origine di tutto

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In principio era un gelato. Al cioccolato. Senza gelatiera. E’ lì che è nata la mia ossessione… allorché lei lo postò in un forum di cucina… tutta colpa di Sara ;) Questo gelato è di una bontà unica, è senza panna, e lo possono fare tutti, perché non serve la gelatiera. Da lì è partito il mio amore per la creazione dei gelati, incoraggiata anche dall’acquisto, a seguito di una lunga corte, di una gelatiera, semplicissima, una Girmi col cestello che va tenuto in freezer. Ora, da un po’, sogno una gelatiera autorefrigerante. Perché il freezer è piccolo, e se hai voglia di un gelato al volo, o un sorbetto, o un frozen yogurt, e non hai messo il cestello in freezer… sei fregato :(

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Grazie infinite a Sara per aver condiviso con noi la ricetta :)

Quello che vedete nelle foto è parte di una “partita di gelato” fatta con dosi quadruplicate… sì, mi voglio male ;) ahahah no in realtà è che avevo del latte intero (1 lt) da usare… indi ;)

 

Gelato al cioccolato senza gelatiera

da qui, leggermente modificato

 

Ingredienti

originali / dosi per la ricetta quadruplicata

250 ml latte (meglio intero) / 1 lt

80 g zucchero / 320 g

2 tuorli / 8

10 g cacao amaro / 50 g

50 g cioccolato fondente / (per me non è mai abbastanza quindi ho aumentato ;) ) 400 g

meringa: 1/2 albume + 1 cucchiaio zucchero / 2 albumi + 4 cucchiai (colmi) di zucchero

vaniglia

 

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Sbattere bene i tuorli con lo zucchero, fino ad ottenere un composto chiaro e gonfio; unire il latte precedentemente scaldato, incorporandolo bene con una frusta;

mettere su fuoco dolcissimo, mescolando continuamente, e portare a cottura (deve velare il cucchiaio, NON bollire) – occorreranno 4-8 minuti;

allontanare dal fuoco, unire il cacao e il cioccolato fondente fuso, e lasciar raffreddare;

nel frattempo montare a bagnomaria l’albume, con lo zucchero; dopo una quindicina di minuti da che l’acqua è bella calda, togliere dal bagnomaria la ciotola con l’albume e continuare a montare finché il tutto non si raffredda;

unire la meringa, senza smontarla, alla base di cioccolato;

mettere il composto in freezer; ogni 3 ore, prenderlo e frullare il tutto con le fruste elettriche, per rompere i cristalli di ghiaccio e incorporare aria; io lo faccio 2 volte il giorno stesso, poi dopo 24 ore, poi magari quando vedo che si è indurito troppo… e dopo non c’è più bisogno di toccarlo, rimane SEMPRE cremoso, e non “ghiaccioso”.

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2 commenti:

La Gaia Celiaca ha detto...

delizioso questo gelato.
e mi piace ancor di più perché, avendo rotto la gelatiera, sono impossibilitata a fare quelli "normali".

come si dice, mo' me lo segno :-)

ღ Sara ღ ha detto...

mamma mia che foto! rende l'idea della scioglievolezza, morbidezza e cremosità di questo gelato cioccolatoso!!

la verità è che a te viene mooolto meglio di come è venuto a me!! ormai sei diventata un'esperta!! da far invidia ai gelatai di professione ehehe!! un bacione e buona settimana pre-natalizia!!