domenica, maggio 9

Un DOLCE ricordo... e storia di una torta che credeva di potermi opporre resistenza...


Torta per la festa della mamma?
No. In realtà "Torta per me".
Sì, perché questa, assieme a QUELLA Sacher, era IL dolce dei miei compleanni di bambina. Me lo preparava sempre lo Zio F., fratello di mamma, che ha sempre avuto la passione per i dolci, ha anche frequentato per un po' l'alberghiera... prima di scappare perché i modi di quella scuola erano troppo severi...
Credo che sia stato lui, in gran parte, a trasmettermi questa passione. Vederlo sbattere burro e zucchero, amalgamare tuorli, versare in teglia, infornare... i profumi di vaniglia e di dolce appena sfornato... Ho delle bellissime immagini legate a questi momenti, nella mia testa. A volte mi permetteva di "aiutarlo", anche se forse facevo dei gran pasticci... o forse no ;)

Ogni tanto mi torna voglia di quei sapori di una volta, di quei ricordi, di quelle sensazioni piacevoli che hanno smesso di esserlo. Perché per una serie di motivi, per anni sono stata senza vedere né mio zio (quello zio, l'unico zio sul cui fianco o sulle cui ginocchia mi addormentavo sempre) né i miei nonni materni...

Da qualche anno (da quando guido) ho ripreso a frequentarli, ma purtroppo le cose rovinate si fa fatica ad aggiustarle... soprattutto se qualcuno non ha interesse a farlo (o da' a vedere di non averlo), e quei momenti non torneranno mai più...


Ecco perché da anni volevo riprovare il sapore di questa torta. Una torta che mi ha richiesto molto... impegno, per realizzarla. Ieri è stata una giornata un po' no (un bel po')... e lo sapevo. Anche con la torta non poteva andarmi liscia... con LE tortE...



Oggi non posto una ricetta, perché è veramente una sciocchezza :) (Una torta 4/4 del diametro di 22 cm, tagliata a metà e farcita con un bello strato di panna montata zuccherata, fragole a spicchi, chiusa, ricoperta di un altro bello strato di panna, decorata con panna e fragole - personalmente sono una capra nella decorazione)

Posto la cronaca dei miei disastri per giungere a quello che vedete in foto.

Ho iniziato a fare la base, dose ridotta perché lo stampo era più piccolo del solito impiegato dallo zio (quello che CREDO abbia impiegato).
Seguo la ricetta alla lettera. Pare tutto ok.
Inforno, lascio cuocere alla temperatura e per il tempo indicato.

La maledizione che incombe. L'inevitabile sprofondamento al centro stile vulcano. Eh no cara.

Sforno e ribalto subito il dolce, come si fa per le chiffon cake o i panettoni, per fermare il crollo.

Niente. Sotto è palliduccia, e nella zona centrale, un'area di circa 5 cm di diametro, ma proprio al centro... qualcosa di poco promettente. Porca miseria non s'è cotta. Ma come è possibile? che c'hanno ste torte con me? c'avrò na brutta faccia oh, che te devo di'...

aspetto un po'... ma proprio un po'... troppo poco. E' che quando vedo queste situazioni mi coglie un'ansia del genere "hosprecatoitaliingredientieunoradifornochissàcosamidiconoadessoimiei"... non ho pazienza di aspettare... ho tagliato a metà la torta ma era ancora un po' calda... ergo il disco di sopra s'è rotto quasi a metà in prossimità del centro, che non era cotto in effetti... l'ho lasciato da parte, incavolata a morte, e iniziato a pensare quale sottospecie di tiramisù farci stavolta (sono un'esperta nel riciclo di pds e torte venute male)...

poi, dopo una lunga e attenta riflessione (ho abbastanza uova? quante probabilità ci sono di un altro fallimento? quante probabilità di sopravvivenza ho se "butto" un'altra torta, dopo che i miei se ne saranno accorti? ma ne vale davvero la pena? ho davvero voglia di farla? ma se lasciassi perdere?) ho fatto un'altra base...

anche questa non voleva venire, già in forno verso la fine del tempo di cottura (da me prolungato, stavolta), già si era abbassata notevolmente (no eh??? non ti permettere! smettidiscenderesmettidiscenderesmettidiscendere...)

quando l'ho ribaltata sul piatto, al centro s'è formato un avvallamento, ho detto "no porca miseria, vuoi vedere che non s'è cotta manco questa??"

ho aspettato, pregando che non sprofondasse ulteriormente, che raffreddasse, e tagliata a metà... dentro era decente ;) allora l'ho lasciata lì, ad attendere...

poi ho guardato con fare minaccioso i resti della prima base... eh no. Io ti ho fatto... e io ti finisco!

Ho preso la mia scatola col set di 10 coppapasta, ho scelto il diametro che credevo migliore... ricomposto la torta, e via... a ritagliare dei dischetti tutt'intorno all'area "off-limits"... vicino al bordo la torta era più che perfetta, il che non faceva che alimentare la mia rabbia. Ho ottenuto 5 dischetti (strato inferiore+superiore, che erano già separati, visto che avevo già tagliato la torta orizzontamente). Ne sarebbero venuti 6, se il centro fosse stato commestibile. Almeno non c'è stato tanto scarto, e comunque i ritagli si son fatti mangiare.

Quindi ho iniziato a farcire e decorare le tortine alla stessa maniera (più o meno) della torta singola grande. Ci ho messo un'eternità. E' stata un'impresa, un gioco di equilibri... ma alla fine ce l'ho fatta. (Ma non le rifarò mai più, resteranno un unicum)







Questo a ridosso dell'ora di cena, non mio padre che gironzolava per la cucina (stava fra i piedi), e mi teneva il fiato sul collo ripetendo "guarda che fra poco ritorna tua madre!!!" (= sgomberare il tavolo!)

Dopo cena ho decorato l'altra base, ci ho messo notevolmente meno tempo :)

Nonostante tutto sono abbastanza soddisfatta, quella grande è venuta anche guardabile :)



Ma tanto che importa. Alla fine... basta che si mangino :D






16 commenti:

BARBARA ha detto...

Guarda, proprio perchè ce lo hai scritto...ma sennò, chi poteva immaginarsi tutte queste difficoltà? la torta sembra perfetta, la fetta deliziosa e son sicura che il gusto era divino!

Snooky doodle ha detto...

bellissima :)

Mary ha detto...

Che meraviglia!

Alessandra ha detto...

è stata dura ma alla fine hai vinto tu...brava!

Tina ha detto...

Dopo varie peripezie alle fine ti è venuta fuori una torta meravigliosa! Complimenti.... a me sembra proprio perfetta e che carine quelle tortine. Buona giornata!

elenuccia ha detto...

Beh la giornata era decisamente una di quelle no, però alla fine l'hai avuta vinta :) sia la torta che le tortine sono una vera meraviglia. Geniale l'idea di sfruttare il bordo usando il coppapasta!!!

Dolci a gogo ha detto...

che tentazione davvero meravigliosa!!!!bacioni imma

Josephine ha detto...

Bellissima e buonissima!!

Araba Felice ha detto...

A vederla, nessuno può immaginare cosa c'è dietro ;-)
Brava!

Luisa ha detto...

Stupenda...e immagino super buona Brava!!!!!

ViaggiandoMangiando ha detto...

che delizia questa torta!!!
ciao! ale

Damiana ha detto...

Complimenti per i buoni propositi,con la torta ce l'hai fatta..è perfetta,con lo zio ti auguro il meglio!

Giuky ha detto...

bellissima...hai superato a meraviglia ogni difficoltà!:)brava!:)

Ely ha detto...

che spettacolo... una torta da grande chef bravissima!

le padelle fan fracasso ha detto...

A me piace nonostante le difficoltà e una fetta la mangerei adesso!! Complimenti!

Serena@TentarNonNuoce ha detto...

grazie mille a tutte :) sempre carinissime

la torta era davvero molto buona, e aveva il sapore di quella dei miei ricordi :)